Alla Chiesa di Dio che è in Otranto
Carissimi fratelli, carissime sorelle,
vi invito a ringraziare il Signore, il quale – mediante il Conclave – ha degnamente provveduto alla sede di Pietro, lasciata vacante dall’indimenticabile Papa Francesco, affidandola al Cardinale Robert Francis Prevost, il quale ha scelto per sé il nome di Leone XIV.
Ho avuto modo di incontrarlo, e di conversare brevemente con lui, nei primi dl giugno del 2023, allorché da Arcivescovo eletto di Otranto ho prestato il giuramento in vista dell’ordinazione, nella cappella del Dicastero dei Vescovi, di cui egli era stato da poco nominato Prefetto. Ne ho subito apprezzato le qualità umane, l’alta preparazione, la ricca esperienza ministeriale.
Nel suo messaggio dopo l’elezione, Papa Leone ha esordito con le prime parole pronunciate dal Signore Risorto nel giorno di Pasqua, e con le ultime parole pronunciate da Papa Francesco nel giorno dell’ultima Pasqua. Parole di pace e di benedizione per tutti, tutti, tutti, da parte di un Dio che ci ama incondizionatamente.
Nella prima omelia, poi, Papa Leone ha ripetuto, da suo successore, la dichiarazione di fede enunciata da Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente» (Mt 16,16). Sì, questo è il compito della Chiesa, che è fondata sulla roccia di Pietro: annunciare che Gesù è la Via, la Verità, la Vita. È il nuovo Adamo, che ci rivela il mistero del Padre e del suo amore, e così svela anche pienamente l’uomo all’uomo, e gli fa nota la sua altissima vocazione (Gaudium et spes, 22).
Papa Leone ha concluso entrambi gli interventi, affidandosi a Maria, Madre del Signore e Madre della Chiesa. Perciò vogliamo anche noi affidare la persona e la missione di Leone XIV alla Madonna, la quale ha guidato la preghiera degli Apostoli in attesa della Pentecoste, affinché ottenga al nostro Papa la luce, la forza e la pace che sono dono dello Spirito Santo.
Amen. Alleluia!
Otranto, 9 maggio 2025
+ Francesco Neri OFMCap
Arcivescovo
PS: con preghiera di darne lettura domenica 11 maggio al termine della celebrazione della Santa Eucaristia.