All'apostolo Pietro si deve la nascita della comunità cristiana a Otranto.

L'Arcidiocesi di Otranto

La Comunità cristiana di Otranto, secondo un’attendibile tradizione, è stata fondata dall’apostolo Pietro, il quale a Otranto avrebbe predicato il Vangelo ed eretto la prima chiesa, come si ricavava da un’antica iscrizione greca (oggi perduta) all’esterno della chiesa bizantina di san Pietro (sec. VIII).

I compilatori della serie dei vescovi otrantini pongono al primo posto Benedetto, del quale sappiamo che nel 431, insieme con Simmaco vescovo di Canosa, si portò a consolare san Paolino da Nola negli ultimi giorni della sua vita.

Nel 596 il pontefice san Gregorio Magno indirizza diverse sue lettere a “Petrus Hydruntinæ Ecclesiæ Episcopus”, in una delle quali, tra l’altro, raccomanda la cura pastorale dei fedeli delle chiese di Brindisi, Gallipoli e Lecce prive dei propri Pastori.

Nell’anno 709 il papa Costantino, nel suo viaggio a Costantinopoli, si ferma ad Otranto diversi mesi per svernare.

Il primo Arcivescovo di Otranto fu Marco (a. 778). Primo Metropolita e Primate del Salento fu Pietro III (a. 956-968), elevato a tale dignità nel 968 dall’imperatore Niceforo a mezzo del patriarca di Costantinopoli, Polieutto. Le diocesi suffraganee a lui assegnate furono: Acerenza, Gravina, Matera, Tricarico, Tursi.

Tornata alla piena obbedienza del Romano Pontefice, la Chiesa di Otranto ebbe confermati, con decreto di papa Pasquale II del 1105, tutti i privilegi goduti sotto la dominazione bizantina con il titolo di metropolitana, ma sedi suffraganee diverse: Castro, Gallipoli, Lecce, Leuca (Alessano), Ugento.

L’Arcivescovo di Otranto ebbe anche confermato dal medesimo Pontefice il titolo di Primate e l'uso della croce patriarcale.

Nell’agosto 1480 l’Arcivescovo Stefano Pendinelli (1451-1480) fu trucidato dai Turchi nella cattedrale insieme a sacerdoti e religiosi, mentre ottocento Otrantini sul colle della Minerva affrontarono il martirio per Cristo. 

Nel 1818 la diocesi di Castro venne soppressa ed annessa all’Arcidiocesi di Otranto.

Il 5 ottobre 1980 Otranto ha accolto Sua Santità Giovanni Paolo II nel quinto centenario del Martirio dei Beati Antonio Primaldo e Compagni. I Martiri, da sempre e ininterrottamente venerati dalla Chiesa di Otranto, nell’anno 1721 sono stati proclamati Patroni della Città e dell’Arcidiocesi di Otranto e canonizzati da Papa Francesco domenica 12 maggio 2013 in Piazza San Pietro a Roma.