Ieri sera Mons. Francesco Neri ha partecipato al panel “Periferie: i cattivi ragazzi esistono?” del 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚𝐥 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐥𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚𝐧𝐞𝐨, in Largo Porta Alfonsina a Otranto.
Riflettori accesi sulla condizione giovanile in questo approfondimento moderato da Francesca Ambrosini, TgCom 24, con l’inviata del Tg5 Gabriella Simoni, i giornalisti Marianna Balfour e Gianni Svaldi, Maristella Massari per La Gazzetta del Mezzogiorno.
Riflettori accesi sulla condizione giovanile in questo approfondimento moderato da Francesca Ambrosini, TgCom 24, con l’inviata del Tg5 Gabriella Simoni, i giornalisti Marianna Balfour e Gianni Svaldi, Maristella Massari per La Gazzetta del Mezzogiorno.
“Mi colpisce molto quello che ha raccontato Don Pino Puglisi che considerò un grande successo quando il figlio di un boss che era nella sua opera cominciò a dire ‘per favore’”, ha detto l’Arcivescovo Neri.
“È importante saper dire per favore, saper ringraziare e ammettere i propri errori. La considero un’occasione”.
“Bisogna fermare chi può far male agli innocenti e agli indifesi”, ha proseguito. “Il perdono del Vangelo è non risolvere una violenza con la violenza”.
Ha infine parlato della sua esperienza più bella: “A luglio ho cresimato sette ragazzi nel carcere di Lecce. Avevano chiesto il sacramento della Cresima, desideravano essere ascoltati, con loro è nata un’amicizia. Avere qualcuno che ti ascolta è un principio di guarigione. La violenza non è mai la soluzione di niente”.