La sala polifunzionale ha forma rettangolare ed è ubicata a ridosso della chiesa esistente; vi si accede da via Antonio Sforza dopo aver superato il dislivello dal marciapiede pubblico al piano di riferimento con due rampe di scale poste parallelamente al marciapiede.

Una parete curvilinea, la quale si distacca dalla verticale dell'edificio individua uno spazio aperto protetto per l'accesso al Foyer.

Nella zona del Foyer sono localizzati i servizi igienici distinti per sesso, un guardaroba posizionato in maniera tale da non creare controcorrente nella circolazione del pubblico, ed una scala di servizio in ferro con pedate in marmo di Carrara che permette l'accesso alla saletta per proiezioni - impianto multimediale e alle salette per traduzioni simultanee. Questi ambienti oltre ad un ufficio, ad un archivio ed ai servizi igienici di piano, sono sopra il Foyer.

Dal Foyer a piano terra si accede alla sala dell'auditorium i cui posti a sedere (350), disposti a gradoni con poltrone sfalsate, sono divisi in quattro settori nettamente separati l'uno dall'altro mediante passaggi trasversali. Ogni passaggio trasversale è stato predisposto in corrispondenza alle uscite di sicurezza situate nelle pareti laterali.

E' possibile utilizzare le sale del centro di accoglienza per coffe-break.

L'impianto multimediale è stato realizzato per video conferenze e traduzione simultanea in tre lingue.

L'impianto è attrezzato di:

- Video proiezione su schermo (dimensioni 7x 5 metri) per la proiezione di cassette VCR - DVD, da Personal Computer e da n.2 telecamere a scomparsa poste all'interno della sala auditorium;

- Collegamento a porta computer portatile PC (VGA e MAC) dal palco conferenze e dalla sala regia;

- N. 4 microfoni da tavolo per i relatori;

- N.2 microfoni radio a gelato per gli interventi in sala;

- N.2 microfoni radio a pulce per i relatori;

- Tele lavagna per proiezione di documenti e di lucidi (formato A4 su stampa orizzontale, caratteri ben visibile);

- N.2 telecamere a scomparsa per la registrazione dell' incontro che viene svolto all'interno della sala.

- N. 2 dia-proiettori per la proiezione di diapositive;

- Possibilità di proiettare l'incontro dell'auditorium nelle sale accanto del centro di accoglienza;

- Traduzione simultanea per tre lingue (trenta cuffie a disposizione).

L'edificio si articola su tre livelli.

In prossimità dell'ingresso sono localizzati due vani scala ed un ascensore che collegano i diversi livelli del centro.

Sono localizzate ai diversi piani le seguenti funzioni:

- a piano entro terra, destinato a contenere il museo ' lapidario, un piccolo bar ristoro, una segreteria e biglietteria, due vani tecnici ed i servizi igienici di piano;

- a piano terra, una sala per riunioni con accessibilità autonoma dall'esterno, un centro di formazione culturale, una sala per manifestazioni culturali, un edificio ed i servizi igienici di piano;

- a piano primo, una saletta per anziani, una per gruppi comunitari, un ufficio del dirigente organizzativo, una sala lettura ' biblioteca, un ufficio archivio e segreteria ed i servizi igienici di piano.

La zona di sosta e ristoro in oggetto interessa una zona di circa 4600 mq. La realizzazione è prevista in un area destinata dal piano di lottizzazione Riviera Haethey a verde pubblico, interamente di proprietà comunale.

A ridosso del parco, ed a servizio delle attività dell'auditorium da realizzarsi in zona, vi sono due zone a parcheggio, per una superficie complessiva di circa 2000 mq.

La sistemazione a verde prevede l'implementazione di specie vegetali arboree e cespugliose di vario tipo, scelte tra le essenze che più si avvicinano al contesto naturale del territorio salentina (prevalenza di essenze mediterranee).

Scopo di quest'area a verde è quello di fornire al pellegrino, al turista e alla popolazione un punto di ristoro e di rigenerazione, in attesa di manifestazioni, incontri, dibattiti da organizzarsi negli immediati pressi del parco, nello stesso tempo la riqualificazione di un'area degradata ha portato ad una mitigazione dell'impatto del depuratore sul paesaggio Le pavimentazioni previste sono in pietra naturale calcareo delle cave di Cursi, la cui colorazione e caratteristica ben si integra con le superfici verdi previste.

La perimetraziane del parco, a causa dei dislivelli esistenti col piano stradale, è ottenuta con un muro di contenimento in mattoni di cls vibrato intonacato, e coronato da cordolo sormontato da una recinzione metallica zincata e plastificata, integrata con le specie cespugliose previste ai bordi del parco.

Lungo i viali e gli slarghi del parco sono poste panchine in pietra di Surbo. L'illuminazione del parco è garantita da una serie di lampioni con diffusori di tipo ellittico e palo di colore nero.

Le aree a parcheggio sono state suddivise in due ambiti distinti, il parcheggio a servizio dell'auditorium (17 posti auto) e quello per la cittadinanza (43 posti auto).

L'area a parcheggio del parco è stata volutamente disegnata e realizzata con un pavimento auto-bloccante (masselli di cemento) di colore diverso; di colore chiaro gli spazi destinati alla sosta delle auto, di colore scuro i percorsi di accesso. La suddivisione degli spazi dell'area e tutto il perimetro sono stati piantumati con palme.

L'intera area di sosta è stata dotata di un impianto di illuminazione pubblica.