È stata celebrata ieri la solennità del Corpus Domini. Mons. Francesco Neri ha presieduto la Santa Messa nella Basilica Cattedrale di Otranto, alla quale è seguita poi la Processione Eucaristica per le vie cittadine.
“Il senso dell’esistenza è Dio adesso. Chi parla di Dio deve dare il buono esempio con la sua opera”, ha detto Mons. Neri nell’omelia. “Guarire e nutrire sono i gesti d’amore che compie Gesù. Gesù dice ai discepoli: dovete essere voi a trovare delle soluzioni, alla fame di cibo, di salute, alla fame di istruzione, di pace. Gesù ci dice: date loro voi stessi da mangiare. E come disse Sant’Ignazio di Loyola: agisci come se tutto dipendesse da te”.
E ha proseguito: “Qual è il vero miracolo? Quello che sembra insufficiente, una volta che tutti lo avranno messo in comune, risulterà più che sufficiente. E i cuori si apriranno alla condivisione, alla compassione e alla fraternità. Ecco il miracolo. Ce ne sarà in abbondanza per tutti”.
“Chiediamo a Gesù che con la sua grazia tocchi i nostri cuori, cosicché siano aperti alla solidarietà, alla compassione e alla fraternità”, ha concluso l’Arcivescovo Neri.
