Santa Chiara d’Assisi

Messa solenne presso il chiostro del Monastero delle Clarisse in Otranto.

Ieri sera, presso il chiostro del Monastero delle Clarisse in Otranto, l’Arcivescovo Francesco Neri ha celebrato la Messa solenne in onore di Santa Chiara d’Assisi nel giorno della sua festa.
“Riflettiamo questa sera sulla centralità che Gesù Cristo ha nella nostra vita”, ha detto Mons. Neri nell’omelia. “Cristo è la nostra ricchezza e senza di Lui saremmo persi”.
E una seconda considerazione: “Il Cristo di Santa Chiara e San Francesco è il Cristo dell’umiltà, della carità, dell’Eucarestia. Dio si manifesta con chiarezza ai piccoli, agli umili, agli ultimi, ai poveri, ai fragili, agli scartati. Lui si rende presente nel mondo della fragilità”.

E per concludere: “In Santa Chiara si manifesta la pazienza: prima verso il Papa, poi verso i fratelli e le sorelle. Anche noi dobbiamo essere pazienti verso noi stessi e verso Dio perché i suoi tempi non sono i nostri tempi, Lui non ci dà sempre quello che chiediamo, ma quello che ci conviene, quello che ci serve”.

Al termine della celebrazione, l’Abbadessa Madre Diana ha ringraziato i presenti per la partecipazione: “Chiara ci chiede in un modo particolare di ricentrarci in Cristo, uno stimolo che viene dalla nostra Madre ma che è santa per tutti”.

Ringraziamo le sorelle Clarisse per la loro presenza nella comunità diocesana e per la loro costante preghiera che ci riempie di grazia.