Ho appreso con sgomento la notizia dell’aggressione da parte di un gruppo di ragazzi ai danni di una persona fragile nella Città di Galatina. Esprimo la mia vicinanza alla vittima e chiedo a tutti noi adulti, ognuno con la sua responsabilità, civile, istituzionale, scolastica, religiosa, di dare assoluta priorità alle nuove generazioni e alle problematiche che con questi gesti di violenza ci mostrano, ma anche all’aiuto che ci chiedono. Possa il Signore Risorto strapparci al sepolcro della nostra malvagità, di cui la Crocifissione è stata il momento paradigmatico, e far risorgere nelle nostre relazioni la speranza, la compassione, la solidarietà.
+ Francesco Neri
Arcivescovo di Otranto