Commento al Vangelo

Commento al Vangelo. Solennità di Pentecoste – Anno C

La riflessione di Don Tiziano Galati

“Nel compiersi del cinquantesimo giorno”, con queste parole il racconto di Atti introduce l’evento della discesa dello Spirito Santo nel giorno della festa ebraica delle Settimane, conosciuta in greco come Pentecoste, durante la quale venivano offerti due pani cotti di farina di frumento novello e durante la quale si ricordava anche il dono della Torah, cioè della Legge, al popolo di Israele. L’evento della Pentecoste viene descritto come un fenomeno udibile e visibile che proviene dal cielo; quindi, dall’ambito celeste e abbraccia tutti i presenti. Anche Gesù nei suoi discorsi prima della Passione, annuncia ai discepoli la venuta dello Spirito dal Padre, per mezzo di Lui, tramite Lui.

Lo Spirito Santo non è una semplice energia che proviene da Dio ma è Dio stesso. Per questo nel Simbolo della fede, conosciuto come Niceno-Costantinopolitano, la Chiesa lo proclama: “Dominum et vivificantem”, “Signore e che da la vita”. Ne contempliamo queste funzioni nel Salmo responsoriale e nella Seconda Lettura. Il salmista è cosciente che la vita viene da Dio, “il respiro” che viene personificato nello Spirito, è il principio vitale dell’essere vivente animale e umano. Quando Dio toglie il suo Spirito dall’essere vivente rimane solo la polvere, la realtà terrena. Nella Seconda Lettura l’apostolo Paolo costruisce un’antitesi tra queste due realtà: carne e Spirito, intendendoli come princìpi da seguire, sono due sfere o ambiti di vita che investono l’intera esistenza umana.

Per il Battesimo il cristiano è abitato dallo Spirito definito di Cristo per dire, ancora una volta, che attraverso lo Spirito ci si lega a Cristo, acquistando una nuova identità e una nuova condizione di vita che vanno conservate nella lotta contro il principio della carne e che diventano anche garanzia della resurrezione finale, espressa nelle due immagini dell’essere eredi di Dio e coeredi di Cristo, cioè appartenere totalmente a Dio.

Don Tiziano Galati
Responsabile dell’Apostolato Biblico
Ufficio Catechistico