Alla scoperta dei sotterranei della cattedrale

 

La Cripta

 

Risale al secolo XI ed è una miniatura della celebre Cisterna di Costantinopoli o della Moschea di Cordova.

la cripta

Ha tre absidi semicircolari con finestre a spiovente e cinque navate. Sostiene il transetto della Chiesa superiore con 42 colonne marmoree monolitiche, sormontate da artistici capitelli con abaco ed echino, su cui sono impostati i piedritti degli archi di stile arabo.

Negli anni 2013-2014 sono stati eseguiti lavori per l’eliminazione dell’umidità di risalita con il rifacimento del pavimento ventilato in pietra di Trani bianco con disegno a grandi lastre, il restauro delle colonne e relativi capitelli, il rinnovo degli impianti di illuminazione artistica e di amplificazione, la sostituzione degli infissi e l’abbattimento delle barriere architettoniche con accesso diretto da via Basilica.

Esterno cripta

Nell’abside centrale sono state lasciate a vista le basi, risalenti al periodo ellenistico, sulle quali poggiano le quattro colonne delimitanti lo spazio dell’altare.

Colonne e capitelli appartengono a stili, marmi e tempi diversi.

Degni di nota sono il grande affresco di Maria con il Bambino e altri resti di affreschi, tra i quali Gesù tra i dottori nel Tempio e San Francesco d’Assisi che riceve le stimmate.